Quanto vive una blatta?

Gli scarafaggi appartengono al gruppo degli insetti emimetaboli, cioè a metamorfosi incompleta. Il loro ciclo vitale è composto da tre fasi: uovo, ninfa e stadio adulto. Fattori come specie, temperatura e disponibilità di cibo influenzano la durata di ciascuna di esse.

Diamo un'occhiata più approfondita di seguito:

• Uovo: le femmine producono involucri detti ooteche, che contengono le uova. A seconda della specie di blatta, un'ooteca può contenere da 14 a 40 unità. Le condizioni ambientali sono determinanti per il loro sviluppo, poiché più la temperatura è calda, più velocemente si schiuderanno. Il tempo di sviluppo avviene tra i 24 e i 60 giorni, a seconda della specie, anche se in alcuni casi può essere molto più lungo. Ad esempio, le uova della blatta fuochista (Blattella germanica) impiegano dai 14 ai 35 giorni per schiudersi, mentre quelle della blatta americana (Periplaneta Americana) possono impiegare dai 168 ai 786 giorni, o anche di più.
• Ninfa: dopo la schiusa vengono alla luce le ninfe, che costituiscono la seconda fase del ciclo vitale delle blatte. Esse sono simili agli adulti, ma prive di ali e di colore biancastro. Durante il loro sviluppo, subiscono diverse mute fino a raggiungere lo stadio adulto. Il tempo di crescita varia a seconda della specie con, ad esempio, la ninfa della blatta fuochista che raggiunge l'età adulta in un periodo compreso tra 6 e 31 settimane e la blatta americana, che può impiegare tra 6 e 12 mesi.
• Stadio adulto: al termine dello stadio di ninfa le blatte diventano adulte, raggiungono la maturità sessuale e sviluppano le ali, se ne sono dotate. Il tempo di permanenza in quest'ultima fase del ciclo riproduttivo varia a seconda della specie, della temperatura, dell'umidità e della disponibilità di cibo e acqua.

Se vuoi conoscere tutti i dettagli sul processo riproduttivo, non perderti questo articolo: "Come si riproducono gli scarafaggi? ".

L'aspettativa di vita delle blatte varia a seconda della specie. Nonostante le loro dimensioni, sono animali piuttosto longevi. Esse, come altri insetti, possono resistere alle radiazioni. Tuttavia, le condizioni ambientali influenzano notevolmente la durata della loro vita.

Diamo un'occhiata ad alcuni esempi::

• Blatta tedesca (Blattella germanica): i maschi vivono tra i 100 e i 150 giorni, mentre le femmine tra i 190 e i 200 giorni.
• Blatta americana (Periplaneta Americana): le femmine vivono circa 440 giorni e i maschi circa 200 giorni.
• Scarafaggio nero comune (Blatta orientalis): possono vivere da uno a sei mesi.
• Blatta dei mobili (Supella longipalpa): vive tra i 90 e i 200 giorni.

In quest'altro articolo illustriamo i diversi: "Tipi di scarafaggi".

Una blatta può vivere in casa per un periodo variabile, a seconda delle condizioni ambientali e della specie. In generale, uno scarafaggio può vivere in casa da alcuni mesi fino a poco più di un anno. Vediamo quali fattori influenzano la loro aspettativa di vita:

• Condizioni ambientali: le blatte prosperano in ambienti caldi, umidi e ricchi di cibo. In tali condizioni, la loro durata di vita può prolungarsi.
• Fasi del ciclo vitale: dopo la deposizione delle uova (contenute nell'ooteca), passano attraverso varie fasi di sviluppo (uova, ninfa e adulto). L'intero ciclo può durare da alcune settimane a diversi mesi, a seconda delle specie.

Le specie comuni, come la blatta germanica (Blattella germanica) o la blatta americana (Periplaneta americana), possono stabilirsi in casa e moltiplicarsi rapidamente se trovano condizioni favorevoli.

Le blatte hanno una certa resistenza che permette loro di sopravvivere senza o con pochissimo cibo per un certo periodo di tempo. In generale, possono vivere circa un mese senza nutrirsi, anche se varia da specie a specie e dipende dalle condizioni ambientali, poiché con temperature più calde questo periodo può abbreviarsi.

La blatta fuochista, ad esempio, può sopravvivere circa 30 giorni senza cibo, ma con il caldo questo tempo si riduce. Dal canto suo, la blatta americana può sopravvivere un po' più a lungo, arrivando a circa 45 giorni senza mangiare.

E quanto vive una blatta senza bere?

Per quanto riguarda la mancanza d'acqua, questo periodo è più breve, poiché, in media, una blatta può resistere solo dai 7 ai 10 giorni senza consumare liquidi. Come molti animali, soddisfano il loro fabbisogno idrico attraverso alcuni alimenti, ma se vengono privati ​​sia di questi che della possibilità di bere direttamente, la situazione si complica. Quindi, senza alcune condizioni minime, non potranno sopravvivere più di 7 giorni.

Infine, è importante chiarire che nonostante sia diventata popolare l’idea che le blatte siano estremamente resistenti e capaci di sopravvivere in situazioni estreme, comunque hanno dei limiti. Possono sopportare un certo aumento della temperatura, la mancanza di cibo per un certo periodo e persino livelli di radiazioni che sarebbero letali per altri esseri viventi. Tuttavia, l'esposizione ad alcuni veleni, la totale assenza di acqua e cibo, nonché il caldo eccessivo sono per loro letali, poiché non sono immortali. La longevità di questi insetti e la loro capacità di sopravvivere sono governate dagli stessi principi che influenzano il resto degli esseri viventi.

Se vuoi sapere di cosa si nutrono non perderti questo articolo: "Cosa mangiano gli scarafaggi?".

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