Posso dare l'albicocca al cane?
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L'albicocca è un frutto molto apprezzato, ma posso dare l'albicocca al cane? La risposta è sì: anche i nostri amici pelosoni possono gustarsi questo squisitissimo frutto, e non solo per il sapore, ma anche per le sostanze nutritive in esso contenute. È importante però che vengano consumati con alcune accortezze di cui parleremo in questo articolo. Se vuoi saperne di più su quest'argomento, continua a leggere il seguente articolo di AnimalPedia.
I cani possono mangiare le albicocche?
L'albicocca è un frutto originario della Cina, tipico dei climi temperati, che si è rapidamente diffuso in Europa grazie ai Romani e di cui la Spagna è uno dei più importanti produttori. Sono frutti di piccole dimensioni, approssimatamente con misure comprese tra 1,5 e 3 cm. Dato che potrebbero piacere a molti cani, sicuramente ci siamo chiesti almeno una volta se possono mangiarle. La risposta è sì, i cani possono mangiare le albicocche, ma solo la polpa.
Naturalmente bisogna sempre dosare con cautela le quantità, dandola solamente come snack complementare alla dieta abituale del nostro animale domestico, che deve essere equilibrata, nutriente e contenere tutto ciò di cui ha bisogno nelle giuste proporzioni. Come tutti i frutti, le albicocche contengono elevate quantità di zucchero, che in eccesso non fa bene ai cani, soprattutto a quelli con diabete o squilibri nei livelli di glucosio.
Benefici delle albicocche per cani
L'albicocca è ricca di benefici per la salute grazie ai nutrienti che contiene e, sebbene non siano essenziali per la dieta del cane, possono essere comunque una buona aggiunta. Nello specifico, questo frutto si distingue per il suo contenuto di betacarotene, che è il precursore della vitamina A, un micronutriente fondamentale per la vista, la pelle, le mucose e il sistema immunitario. Possiedono proprietà antiossidanti grazie al loro contenuto di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e, inoltre, sono ricche di fibre alimentari, che aiutano a prevenire la stitichezza migliorando la digestione. Per saperne di più su quest'ultimo argomento, non perderti l'articolo: "Stitichezza nei cani - Cause, sintomi e trattamento".
Per quanto riguarda i componenti minerali sono molto ricche di potassio, essenziale per il funzionamento di nervi e muscoli, per la salute cardiovascolare, per prevenire la ritenzione di liquidi e per l'ipertensione. Infine, quando sono mature, sono ricche di tannini, che hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e astringenti.
Quantità di albicocche per cani
La quantità di albicocche che puoi dare al tuo cane dipende fondamentalmente dalle sue dimensioni. Data l'enorme varietà di razze, sicuramente la razione in ognuna di esse varierà. Le quantità consigliate sono:
- Cani di piccole dimensioni: non più di mezza albicocca due volte a settimana.
- Cani di medie dimensioni: circa due a settimana.
- Cani di grandi dimensioni: due o tre albicocche alla settimana come complemento alla dieta.
Si tratta di piccole quantità consigliate appositamente per cani sani e che non soffrono di alcun tipo di problema di salute.
Come dare le albicocche ai cani?
Dare le albicocche ad un cane è semplice. Nonostante siano piccole, si consiglia comunque di tagliarle in due per i cani di grandi dimensioni e a pezzetti per quelli di piccole dimensioni, per prevenire così eventuali soffocamenti. Inoltre, dovrebbero essere sempre date senza buccia per evitare che ingeriscano sostanze tossiche utilizzate nella coltivazione delle albicocche.
D'altra parte, anche se può sembrare ovvio, è importante togliere il nocciolo, poiché contiene un glicoside cianogenico chiamato amigdalina che, se consumato in grandi quantità, può causare avvelenamento.
Effetti collaterali delle albicocche per cani
Se dai le albicocche nella quantità e nel modo menzionato, le controindicazioni risulteranno molto rare. Tuttavia, in eccesso possono causare disturbi di stomaco o diarrea, e se vengono date anche in quantità moderate a un cane che soffre di diarrea, andranno a peggiorare la situazione.
Come abbiamo accennato, il nocciolo dell'albicocca contiene un composto chiamato amigdalina, che è un glicoside cianogeno, ed enzimi catabolici che, a contatto con la mucosa durante la masticazione, rilasciano acido cianidrico. Questo composto può legarsi allo ione ferrico degli enzimi citocromo ossidasi, responsabili della respirazione cellulare nei mitocondri situati nelle cellule, formando un complesso stabile che blocca la respirazione cellulare. Bloccando la respirazione cellulare, si verifica anossia nei tessuti, che causa segni clinici come:
- Dispnea.
- Tremori.
- Dilatazione della pupilla.
- Instabilità.
- Convulsioni.
- Rilassamento dello sfintere.
- Ipersalivazione.
In caso di avvelenamento bisognerà recarsi tempestivamente al centro veterinario.
Controindicazioni delle albicocche per cani
Come detto nel paragrafo precedente, è importante evitare di dare i semi di albicocca al cane poiché, anche se bisogna che ne consumi grandi quantità per far sì che succeda, dobbiamo prevenire che si ammali di anossia istologica, essendo pericolosissima per la salute. È anche fondamentale tenere conto delle patologie di cui potrebbero soffrire. Se soffrono di diabete o resistenza all’insulina, non bisognerà fargli mangiare questo frutto a causa del suo contenuto di glucosio. Inoltre, per via degli zuccheri è sconsigliato somministrarlo ai cani in sovrappeso e obesi. Infine, non bisogna darlo ai nostri animali domestici quando hanno la diarrea a causa del suo contenuto di fibre.
Ora che sai che i cani possono mangiare le albicocche e in che modo, comincia a integrarle nella loro dieta senza timore! Se vuoi conoscere altri frutti che fanno bene ai nostri amichetti, non perderti questo video:
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