Perché il cane cambia posto per dormire?

Se il letto o il posto in cui riposa il cane non offre le condizioni favorevoli per addormentarsi, molto probabilmente lo vedrai cambiare posto o posizione prima di dormire. Questo comportamento è motivato dalla necessità dell'animale di assicurarsi di poter stare al sicuro e a proprio agio in un determinato ambiente.

Cosa fare?

Il posto in cui riposerà il cane deve soddisfare determinate condizioni per essere sicuro e piacevole. Queste sono:

• Avere un letto comodo, della giusta grandezza e di facile accesso.
• Posizionarlo in un ambiente tranquillo, dove non vi siano eccessi di stimoli che mantengano il cane in costante stato di allerta o che potrebbero spaventarlo durante la notte.
• Mantenerlo pulito e privo di odori sgradevoli. Consigliamo di utilizzare detergenti enzimatici per igienizzare l'ambiente, evitando prodotti irritanti come candeggina, creolina o deodoranti/disinfettanti con profumazioni troppo intense.

Un altro motivo per cui il cane cambia posto per dormire è semplicemente perché ha freddo o caldo nel posto in cui riposa. Temperature molto alte o molto basse possono provocare fastidi e anche alcuni sintomi in loro, impedendogli di addormentarsi.

Inoltre, se la cuccia non è adatta al clima della zona, o non va bene per le temperature di alcune stagioni dell'anno, il cane potrebbe non volerla. Ad esempio, se la sua cuccia ha pochissima imbottitura e poggia direttamente a terra, potrebbe essere fredda durante l'inverno. Questo potrebbe spingerlo a sdraiarsi su un'altra superficie più calda o a voler dormire con te, perché, oltre a trasmettergli sicurezza, sei anche una fonte naturale di calore.

Se invece la cuccia è coperta da un tessuto molto spesso, o se siete soliti coprirla nelle giornate più calde, l'animale si girerà e rigirerà tantissime volte nel tentativo di trovare un modo di rinfrescarsi. Ecco una prima risposta alla domanda “perché il cane dorme per terra e non nella cuccia?”, poiché sdraiarsi direttamente sul pavimento può aiutarlo a regolare la temperatura corporea e ad alleviare la sensazione di calore.

Cosa fare?

Mantenere stabile la temperatura nella zona di riposo del cane è il modo migliore per evitare che abbia troppo freddo o troppo caldo. Se vivi in ​​una regione molto fredda, un buon sistema di riscaldamento domestico sarà sufficiente. Mentre se la regione è calda, assicurati che la cuccia del tuo amico pelosone non sia esposta direttamente al sole e si trovi in ​​un ambiente con una buona ventilazione.

Inoltre, puoi utilizzare coperte termiche per cani durante l'inverno e coperte rinfrescanti in estate. Queste soluzioni forniscono ulteriori comodità all'animale e prevengono gli effetti dannosi dell'esposizione al freddo o al caldo.

L'intensificazione dei comportamenti naturali o istintivi è uno dei sintomi più comuni di noia o stress nei cani. In questi casi, la ripetizione di determinati comportamenti si manifesta come un modo per liberare l’energia in eccesso. Quindi, se l'animale è molto irrequieto prima di andare a dormire, girare e rigirare o grattare incessantemente la cuccia potrebbero essere sintomi di noia o stress.

Molte volte, questo eccesso di energia è il risultato di una routine sedentaria in un ambiente povero di stimoli. In sostanza, quando un cane vive in un ambiente poco stimolante, non trova risorse che lo motivino ad esercitare il corpo e la mente. Questo di solito ha due conseguenze immediate:

• Il cane non trova nulla di interessante da fare durante la giornata, soprattutto se lasciato solo in casa, quindi dorme. Poi, quando arriva la notte, naturalmente si sente super energico e ha voglia di giocare, correre, fare una passeggiata, insomma tutto tranne che andare a dormire.
• Inoltre, prima o poi, quando si stancherà di passare così tante ore senza fare niente comincerà a utilizzare tutti gli stimoli alla sua portata per divertirsi. È in questo momento che di solito si manifestano comportamenti spiacevoli, come graffiare porte e muri, rovistare nella spazzatura, rompere oggetti, ecc.

Tuttavia, la cosa più allarmante è che un cane annoiato è molto incline a sviluppare sintomi di stress, poiché accumula tensione giorno dopo giorno. Oltre ad essere la causa scatenante di numerosi disturbi comportamentali, lo stress indebolisce anche il loro sistema immunitario, rendendoli più vulnerabili alle malattie.

Cosa fare?

Fornire al cane una buona stimolazione fisica e mentale è la migliore strategia preventiva contro tutte le alterazioni comportamentali legate alla noia e allo stress. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario tenere presenti i seguenti passaggi:

• Stabilire una buona routine di passeggiate quotidiane. Fai almeno 3 passeggiate al giorno, da 30 a 40 minuti ciascuna, e prova a variare gli ambienti in modo che il cane possa interagire con una maggiore varietà di stimoli e individui. Se è molto energico, valuta anche l'opportunità di fargli fare uno sport per cani, come l'Agility, il mushing o il canicross.
• Arricchisci il suo ambiente. Mettigli a disposizione una buona varietà di giocattoli e stimoli che lo mantengano motivato e divertito, anche quando sta da solo. Se hai bisogno di una mano, dai un'occhiata a: "Arricchimento ambientale per cani - Idee e giochi".
• Dedicagli tempo. Riserva ogni giorno un po' di tempo da condividere con il tuo cane, coccolalo e cogli l'occasione per presentargli alcuni giochi di intelligenza per rafforzare la sua stimolazione mentale.
• Addestralo. Oltre a incoraggiare comportamenti migliori, l'addestramento è l'esercizio più completo per il corpo e la mente del cane. Pertanto, è altamente consigliabile iniziare a insegnare alcuni comandi base di obbedienza al tuo amico pelosone non appena arriva a casa, e preferibilmente fin dalla tenera età. Se non sai come iniziare ti consigliamo di leggere questa guida: “Come addestrare un cane?”

Allo stesso modo, lo stress ha molte altre cause, che vanno da cambiamenti improvvisi nell’ambiente e nella routine, a malattie e disturbi metabolici. Pertanto, se noti che il cane è troppo irrequieto o che il suo carattere è cambiato, non esitare a consultare un veterinario (meglio ancora se si tratta di un veterinario etologo).

Una volta esclusa qualsiasi causa patologica, puoi anche mettere in pratica le seguenti linee guida fondamentali per la gestione dello stress nei cani: “Cosa fare se il mio cane è stressato?"

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