Discospondilite nel cane: sintomi, cause e trattamento
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La discospondilite canina è un'infezione della colonna vertebrale che colpisce il disco invertebrale e delle vertebre associate e può apparire in più posti della colonna vertebrale. L'origine dell'infezione è batterica nella maggior parte dei casi, anche se non si esclude anche origine fungina. La diagnosi si base fondamentalemente nell'utilizzo della diagnostica per immagini, come la radiografia, TAC e risonanza magnetica, o attraverso la ricerca del patogeno attraverso empcolture o punture. Il trattamento dipende sempre dalla gravità del quadro, può essere medico o chirurgico.
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Cos'è la discospondilite nel cane?
La discospondilite è un'infiammazione della colonna vertebrale prodotta dall'infezione del disco invertebrale e dei corpi vertebrali adiacenti. L'infezione generalmente presenta un'origine batterica o fungina, anche se la causa dell'introduzione dei germi è diversa.
Si tratta di una patologia vertebrale che colpisce sopratutto i cani che i gatti. Soprattutto, accade nei cani giovani o di età media, di sesso maschile, di razza pura, non castrati e da media a grossa taglia, di conseguenza, è più rara nei cani toy o nei cani condrodistrofici.
È importante non confondere spondilosi deformante o osteofiti nella colonna vertebrale dei cani con la discospondilite, visto che si chiamano allo stesso modo ma sono patologie diverse.
Sintomi della discospondilite nel cane
I sintomi della discospondilite dipendono dalla gravità in cui colpiscono il cane. Di solito, si presentano i seguenti sintomi:
- Dolore di spalla.
- Riduzione dei movimenti.
- Difficoltà nell'alzarsi, coricarsi, saltare, correre o salire scale.
- Depressione.
- Febbre.
- Perdita di appetito o peso.
- Andatura zoppicante.
- Debolezza degli arti.
D'altra parte, anche i segni clinici di disfunzione muscolo-scheletrica sono frequenti, come zoppia, atassia, iperestesia o persino non voler camminare. Infine, compaiono anche segni neurologici tra cui una compressione extradurale e una paresi o paralisi, che dipende dalla posizione vertebrale interessata e dalla gravità dell'infezione. A volte può causare meningite o meningoencefalite se l'infezione si diffonde al sistema nervoso centrale.
Cause discospondilite nel cane
La discospondilite è causata da un'infezione, generalmente batterica. In questo senso, la via più frequente di contagio è la disseminazione ematogena di microorganismi a partire da un focus di infezione localizzato in un'altra parte dell'organismo, come la pelle, il tratto genito-urinario, la cavità orale, il sistema respiratorio, le valvole cardiache, così come l'intrusione dei corpi estranei di origine vegetale come spighe, traumi vertebrali, morsi, ferite pungenti e ostemiolite in altre ossa.
Le zone della colonna vertebrale più colpite sono generalmente la zona lombosacrale (L7-S1), la zona toracolumbare, la zona toracica media e la regione cervicale caudale. I batteri comunemente responsabili di questa malattia sono:
- Staphilococus intermedius.
- Streptococus spp.
- Brucella canis.
- Escherichia coli.
Alcuni funghi possono produrre discospondilite nei cani, per esempio:
- Aspergillus.
- Coccidioides immitis.
- Paecilomyces spp.
Diagnosi discospondilite nel cane
La diagnosi viene fatta sulla base di una storia clinica completa, esame fisico del cane e l'esecuzione di esami aggiuntivi come esami del sangue, colture di urina e sangue per cercare il microrganismo, aspirazione percutanea del disco infetto e esami di diagnostica per immagini come radiografia, mielografia, TAC e risonanza magnetica.
I cambiamenti che compaiono nella radiografia della discospondilite canina consistono in collasso dello spazio discale, erosione della lamina terminale e lisi focale di una o delle due lamelle terminali vertebrali. Sono inoltre visibili cambiamenti proliferativi nelle ossa adiacenti allo spazio discale e sclerosi ai margini di perdita di osso. Poiché spesso questa malattia non si deposita solo in uno spazio discale, è necessario eseguire radiografie dell'intera colonna vertebrale del cane.
La TAC è molto utile per diagnosticare precocemente la malattia e in casi sospetti in cui la radiografia non manifesta lesioni da discospondilite. Può essere eseguita in combinazione con una mielografia per valutare una possibile compressione midollare.
La risonanza magnetica è il test più sensibile per valutare il disco intervertebrale, il midollo spinale, le vertebre e la muscolatura paravertebrale. Identifica anche le alterazioni del midollo osseo delle vertebre prodotte nella fase iniziale della malattia e che precedono le lesioni osteolitiche.
Trattamento discospondilite nei cani
La discospondilite nei cani può essere trattata in modo medico o chirurgico, a seconda del caso specifico presentato da ciascun paziente.
Trattamento medico
Il trattamento medico consiste nell'applicazione di antibiotici specifici all'agente causale per un determinato periodo di tempo, tra cui:
- Cefalosporine di prima generazione.
- Clindamicina.
- Trimetoprima con combinazione di cloramfenicolo o solfonammide, tra gli altri.
- In genere, entro quattro o cinque giorni i cani migliorano la sintomatologia, in particolare la febbre e l'iperestesia midollare; i segni neurologici di solito richiedono un po' più di tempo per ridursi.
D'altra parte, vengono aggiunti anche antinfiammatori come FANS e antidolorifici.
Trattamento chirurgico
Il trattamento chirurgico viene eseguito nei cani che non rispondono all'antibioterapia o che hanno colture negative, che presentano compressione spinale extradurale e gravi deficit neurologici. Sono evidenziate le tecniche decompressive a seconda della localizzazione della lesione (slot ventrale, emilaminectomia o laminectomia dorsale) o discectomia percutanea.
Se la discospondilite è secondaria alla brucellosi , anche il cane affetto deve essere sterilizzato.
È importante che dopo il trattamento, il cane possa passare la convalescenza in un luogo comodo per riposare.
Speranza di vita di un cane con discospondilite
Qual è la speranza di vita per un cane affetto da discospondilite? Dipende. La prognosi della discospondilite canina non è negativa, anche se dipende dalla gravità del problema, dal momento della diagnosi e dall'efficacia del trattamento. È considerato buono nei cani che presentano sintomi lievi come dolore spinale con lievi deficit neurologici e che rispondono bene al trattamento medico. È più difficile per coloro che presentano gravi deficit, un'origine fungina, fratture, sublussazioni ed endocardite.
Per tutte queste ragioni, se il tuo cane presenta uno qualsiasi dei sintomi di discospondilite descritti, è fondamentale rivolgersi al più presto al centro veterinario.
Questo articolo è puramente informativo, da AnimalPedia non abbiamo la facoltà di prescrivere trattamenti veterinari né realizzare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di malessere o fastidio.
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