Come si riproducono i granchi?

I granchi sono animali con sessi separati, quindi possiedono un tipo di riproduzione sessuata. Inoltre, sono ovipari, ossia che lo sviluppo dell'embrione avviene al di fuori del corpo della femmina con la deposizione delle uova. La maggior parte dei granchi possiede un tipo di fecondazione interna, ma sono state identificate specie anche con fecondazione esterna, come Paradorippe granulata. L'accoppiamento di solito avviene dopo che le femmine perdono il loro esoscheletro e il processo di copulazione viene eseguito pancia a pancia.

Inoltre, un aspetto comune è che, dopo la fecondazione, le femmine possono conservare lo sperma per diverse settimane o addirittura mesi. Quindi rilasciano migliaia di uova fecondate che aderiscono al loro addome per essere incubate fino alla schiusa. Sebbene alcune specie abbiano una vita adulta terrestre, necessitano sempre di acqua per rilasciare le uova appena prima che le larve si schiudano. Esistono infatti specie che compiono interessanti viaggi via terra per raggiungere il mare e completare il loro ciclo riproduttivo.

Se vuoi saperne di più sugli animali ovipari, non perderti questo articolo: "Animali ovipari - Definizione ed esempi".

Immagine: livescience.com

Le condizioni ambientali sono di solito fattori determinanti per la riproduzione animale. Tuttavia, nei granchi vediamo una stretta relazione tra diversi fattori e il loro processo riproduttivo. La loro stagione riproduttiva varia a seconda della specie e dell'habitat in cui vivono. In questo modo alcuni possono avere picchi riproduttivi in ​​determinati mesi dell'anno, mentre altri si riproducono durante tutto l'anno.

Ti sei mai chiesto quando si riproducono i granchi marini o quelli blu? Ecco alcuni esempi:

• Arenaeus cribarius: può riprodursi tutto l'anno, anche se presenta picchi in estate e in inverno.
• Guaiamum (Cardisoma guanhumi): dipende dalla stagione delle piogge e dal ciclo lunare. Alla fine della primavera, che in alcune regioni coincide con l'inizio delle piogge, le femmine iniziano la ricerca del compagno e le loro migrazioni verso il mare si sincronizzano prima della luna piena, quando le maree sono più alte e facilitano il trasferimento delle larve in aree dell'oceano più interne.

Inoltre, fattori come la temperatura, la disponibilità di cibo, la presenza di piogge e i cicli lunari giocano un ruolo importante nella riproduzione dei granchi.

Se parliamo di come si riproducono i granchi, non possiamo non citare il corteggiamento che mettono in atto alcune specie. Il corteggiamento dei granchi è un processo complesso che mette in atto vari comportamenti e azioni al fine di trovare un partner e garantire così la riproduzione. Distinguiamo i corteggiamenti delle specie terrestri e acquatiche:

• Specie con abitudini terrestri: è comune che il maschio metta in atto una serie di manifestazioni, come danze o movimenti delle chele, oltre a sfogiare colori vivaci, per attirare una femmina. In alcune occasioni, possono verificarsi anche scontri tra maschi per avere la possibilità di accoppiarsi. Una volta stabilita la coppia, la copulazione può avvenire in una tana sotterranea o in superficie, a seconda della specie.
• Specie con abitudini acquatiche: è comune che vi sia comunicazione chimica per attrarre un potenziale partner. Le femmine rilasciano feromoni nell'acqua per svolgere il loro ruolo riproduttivo.

Un caso interessante e noto di corteggiamento tra granchi è quello dei granchi violinisti. Essi possiedono una chela molto più grande dell'altra con la quale compiono una serie di movimenti per attirare la femmina, che sceglierà in base alla dimensione della chela e alla qualità dei movimenti effettuati dal maschio. Il corteggiamento in questi animali, oltre a includere forme di comunicazione visiva e chimica, può essere anche tattile e acustico.

I granchi possiedono una fase di incubazione delle uova eseguita specificatamente dalle femmine e che riveste un ruolo vitale per lo sviluppo della nuova prole. Dopo che la femmina ha rilasciato le uova fecondate, queste si fissano sul suo corpo, talvolta sull'addome, in una specie di involucro semichiuso e fatte aderire con una sostanza appiccicosa.

Durante la fase di incubazione, che può durare dai 10 ai 30 giorni a seconda della specie, la femmina generalmente riduce la sua attività e resta riparata, il che garantisce maggiore protezione e riduce il rischio di essere predata o attaccata, garantendo così la sopravvivenza della nuova generazione.

Come nascono i granchi? Una volta fecondate, le uova vengono incubate dalla madre in una regione esterna del corpo. Trascorso il tempo di sviluppo di queste, le femmine le depositano nell'acqua affinché le larve possano poi schiudersi. Una volta venute alla luce, esse vivono liberamente nello specchio d'acqua, senza cure parentali. A seconda della specie, possono subire una serie di trasformazioni che portano alla perdita del guscio esterno fino a raggiungere lo stadio giovanile ed infine quello adulto.

Ora che sai come si riproducono i granchi, continua ad imparare e dai un'occhiata a quest'altro articolo: "Cosa mangiano i granchi?".

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